Birre acide, Sour Beer e Sour Ale
Quello delle birre acide non è uno stile a sé. Si tratta piuttosto di una categoria di birre caratterizzate dal gusto acido. Al suo interno si annoverano diversi stili di birra – soprattutto belgi. Nelle varie birre di questo tipo l’acidità è riconducibile a molteplici fattori. Non è quindi così semplice classificare esattamente le birre acide. Quello che tutte le birre acide hanno ora in comune è però che l’acidità è voluta e non conseguente a un errore di birrificazione. Non è sempre stato così. Prima dell’invenzione della pastorizzazione e dell’introduzione di misure igieniche generali, le birre acide erano molto diffuse. Si presume che le birre dal sapore acidulo erano la norma già prima del XVIII secolo. Responsabili di questa nota acida erano i processi di fermentazione attuati mediante batteri o lieviti non coltivati. Nel tempo queste birre dal sapore acidulo scomparvero progressivamente.
Da dove deriva l’acidità nelle birre attuali?
Diversamente dal vino, in cui l’acidità costituisce un elemento fondamentale, nella birra è in realtà frutto di un errore. Ma come già detto, si tratta di un errore voluto. L’acidità nella birra può essere ottenuta in svariati modi, ma si basano tutti su un’infezione intenzionale durante la fermentazione. Dal punto di vista tecnico, non avviene nulla di diverso rispetto alla fermentazione spontanea del passato, soltanto che ora è possibile controllare esattamente il prodotto.
La Bel Air Sour della Brooklyn Brewery
La Brooklyn Bel Air Sour riserva tante sorprese. Rappresenta un omaggio all’epoca d’oro dell’industria automobilistica americana. Funky, briosa e stravagante, questa Sour Ale luppolata a freddo ricorda la Chevrolet Bel Air del 1959.